Pubblichiamo l’intervista rilasciata il 24 luglio 2016 dal nostro Amministratore Unico Ing. Edmondo Metildi. Intervista di Andrea Sisti di abruzzomagazine.it.
Da laboratorio, inaugurato a Celano (L’Aquila) all’inizio degli anni Novanta dalla chimica Anna Maria Colamartino, per arrivare alla trasformazione, nel 2001, in srl. «Un passaggio – ricorda oggi l’amministratore unico di Ecopoint, Edmondo Metildi – che portò, inoltre, al trasferimento della sede nel nucleo industriale di Avezzano (L’Aquila), con la possibilità di lavorare a stretto contatto con tante realtà produttive. Qualche anno più tardi, la prematura scomparsa di mia madre che, insieme a mio padre, è stata la fondatrice, ha significato un impegno personale sempre più deciso all’interno dell’azienda di famiglia».
Oggi Metildi, 35 anni non ancora compiuti, ingegnere per l’ambiente e il territorio, guida l’impresa insieme al papà Vincenzo, fisico, e alla sorella Francesca. La società si occupa di analisi chimiche e microbiologiche, su matrici ambientali e alimentari, e di consulenzasull’ambiente, sulla qualità e sulla sicurezza alimentare e nei luoghi di lavoro. «Grazie all’accordo con Accredia, siamo tra le pochissime attività in regione a contare più di 70 prove accreditate. Prove che riguardano l’agroalimentare, le acque, i rifiuti, i fertilizzanti, l’aria, l’amianto, combustibili e biogas, le emissioni…. I nostri clienti sono soprattutto presenti in Abruzzo, Lazio e Molise: dalle industrie ai gestori di rifiuti pubblici e privati, dai piccoli esercizi come bar e ristoranti fino ai player che coordinano le reti idriche pubbliche».
Edmondo Metildi ci spiega il successo di Ecopoint
Se paragonato ai livelli del 2009, il fatturato è quasi triplicato. «Risultati che si spiegano in virtù di una crescita generale del settore di riferimento, una maggiore sensibilità verso la salvaguardia del territorio e di un quadro normativo più dettagliato. A questi elementi va aggiunto l’impegno nell’investimento costante in risorse umane e apparecchiature all’avanguardia. Uno staff giovane, dieci esperti con un’età media di circa 30 anni, e un solido rapporto con la proprietà, che garantisce una maggiore eccellenza dei servizi offerti; lo spettrometro Icp-Oes e la gascromatografia con spettrometro di massa a triplo quadrupolo (Gc-ms/ms) rappresentano poi due delle più recenti strumentazioni che abbiamo voluto installare, in un’ottica di aggiornamento continuo, di riduzione dei tempi e dei costi, soprattutto per gli interlocutori finali». Dopo aver conseguito la Iso 9001 per la Qualità e la 17025 (Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura), Ecopoint si appresta ora a portare a termine l’iter per ottenere le certificazioni Iso 14001 (standard di gestione ambientale) e Ohsas 18001 (salute e sicurezza sul lavoro).
«In più – conclude Metildi – in questo 2016 abbiamo avviato anche la divisione “Engineering”, per merito dell’apporto dell’ingegnere ambientale Danilo Tersigni Magnone. Un vero e proprio reparto ad hoc, incentrato sull’ingegneria, sulla consulenza e la progettazione ambientale. Stiamo crescendo e presto procederemo a nuove assunzioni. Siamo alla ricerca di un perito chimico e di una figura di segreteria/contabilità da inserire in organico».